Xenia Edizioni è una casa editrice che da oltre vent'anni si occupa di promuovere e diffondere i temi del benessere e della crescita personale dell'individuo in tutte le forme in cui questo vasto argomento può essere declinato.
Xenia è un'antica parola greca che evoca paesi lontani o avventurosi viaggi per mare. Nella lingua di Omero possedeva infatti diversi significati: voleva dire dono, accoglienza ospitale, ma anche straniero. Sono parole che ancora oggi ricordano il suggestivo incontro con l'Altro, l'apertura verso i più lontani orizzonti del mondo, desiderio di conoscere e di accogliere ciò che è nuovo.
All'insegna di questi valori e di questi propositi, la casa editrice Xenia si presentò al pubblico nel 1988 e da allora ha sempre manifestato la volontà di contribuire alla formazione di una cultura innovatrice: una cultura del dialogo con mondi lontani dal nostro, con un sapere che vive dei doni del passato, con figure e movimenti spirituali che hanno precorso il nostro tempo, ma anche una cultura che sappia cogliere le grandi speranze della nostra epoca, le nuove tendenze evolutive, le nuove risposte ai grandi problemi della vita e della coscienza.
Xenia si è proposta al vasto pubblico – e non di rado crescendo con esso – attraverso un ventaglio di titoli che hanno sempre obbedito a una filosofia: l'ecologia della mente e del corpo, in sintonia con la natura.
Grandi riscoperte e nuove esperienze: potrebbe essere questo binomio l'insegna della linea editoriale della Xenia, che su tali binari ha inteso e intende ancora apportare un valido contributo culturale in tutti gli ambiti della ricerca che si prefiggono di scoprire nuovi modelli, far rivivere antichi e stimolanti parametri, aprire con spregiudicatezza nuovi e interessanti orizzonti.
Xenia ha scelto di guardare con interesse alle medicine alternative e, più in generale, alle "terapie olistiche", perché l'uomo del nostro tempo sta sempre più prendendo coscienza del fatto che la ricerca dell'autentico benessere psico-fisico passa anche attraverso la scelta di un tipo di medicina che curi stimolando le forze guaritrici del corpo, una medicina che non scateni imprevedibili reazioni a carico dell'organismo, che non guarisca bloccando o alterando la nostra vitalità. Non soltanto l'Omeopatia e l'Agopuntura, che ormai hanno diritto di asilo nella cittadella della scienza, ma anche la medicina ayurvedica, lo Shiatsu, l'Aromaterapia, la Musicoterapica e ogni sorta di tecnica che induca il rilassamento del corpo attraverso la ricarica energetica.
La vastità di queste tematiche attesta come lo "star bene" sia tutt'altro che una facile filosofia di vita, piuttosto è il frutto di lunghe ricerche e di profonde esperienze, di scelte oculate nel campo della salute come in quello dell'alimentazione. Tanto che questa maggiore attenzione dell'uomo alla riscoperta del corpo e del personale benessere psico-fisico è parsa a molti osservatori come il più importante lascito che il secolo scorso ha destinato al nuovo millennio. Un'eredità di cui difficilmente ci vorremo disfare.
L'altra tematica che Xenia ha ripetutamente affrontato è il vasto campo della nuova spiritualità, vista sotto l'aspetto esperienziale, ma anche alla luce delle religioni, delle filosofie e dell'antropologia. Non è affatto voglia di esotismo, ma piuttosto il bisogno di confrontarsi con fondamentali esperienze interiori che forniscono intelligenti stimoli per elaborare qui e ora le più valide risposte ai problemi e alle carenze della nostra civiltà.
Xenia ha preferito non presentarsi al pubblico come una casa editrice specializzata, versata nell'uno o nell'altro dei campi emergenti della cultura alternativa. Con scelte ponderate, senza per nulla cedere all'improvvisazione o ai trend del mercato, ha spaziato lungo un'ampia visuale, fatta di confronti e di dialoghi più che di certezze assolute o di verità dogmatiche. Consapevole che ciò che oggi più anima il sapere è la voglia di ricerca, oltre ogni steccato culturale, ideologico, religioso, Xenia ha voluto contribuire alla volontà di comunicazione, suscitando con i suoi titoli nuovi interessi culturali e rinnovate promesse.
"Pensare positivo": di quest'acqua vuole dissetarsi il lettore del nostro tempo. Ma se è vero che il primo passo della cultura è l'informazione, si può aggiungere che prima di "pensare positivo" bisognerebbe "informarsi positivo".
Xenia è qui per questo: vuole arricchire, stimolare, divertire, nella convinzione che un libro è soprattutto un piacevole amico, prima ancora di essere un colloquiale maestro